Coniatura

La coniatura nasce come un processo in cui un metallo grezzo, posto tra due superfici dello stampo, è forgiato da un singolo colpo in modo da produrre dei tratti poco profondi su entrambe le facce. Il processo analogo è utilizzato occasionalmente per i pressocolati, e modella dei tratti superficiali in una piccola area confinata, in genere soltanto su di un lato del getto: questo è posizionato in modo tale che la parte sottostante sia sostenuta mentre quella superiore viene colpita dal punzone. Tale metodo è utile per produrre localmente delle finiture superficiali eccezionalmente regolari, e consente di realizzare delle rientranze sulle pareti delle sezioni che richiederebbero diversamente la presenza di parti mobili nello stampo. Per fare in modo che il processo avvenga in modo affidabile l’area del pressocolato soggetta a punzonatura deve essere integra ed esente da difetti superficiali.

Riferimento 2